Associazione Sportiva "So Sport"
La nostra mission
Vivere attivamente lo sport è un elemento di grande rilevanza anche per la persona con disabilità intellettiva.
Lo sport, infatti, permette di raggiungere domini della qualità della vita come: benessere fisico, benessere emozionale, relazioni interpersonali e inclusione sociale. Questo rappresenta un’importante modalità di trascorrere il proprio tempo libero, sia a livello individuale, che a livello collettivo… Alla luce di ciò si può dedurre l’importanza dello sport per tutti: bambini, adolescenti, adulti, anziani, e soprattutto per persone che presentano disabilità sia fisica, sensoriale che intellettiva. Per queste ultime, infatti, lo sport può rappresentare un importante veicolo di autorealizzazione, conquista di autonomia e affermazione dell’identità personale.
Forti dell’infinita importanza dello sport l’A.S.D. “So Sport” attiva sul territorio dell’Unione Montana alta valle del Metauro, ha scelto di sviluppare le seguenti discipline: pallavolo, atletica e bocce per avviare alla pratica sportiva ragazzi con disabilità intellettiva relazionale e a partire dalla stagione sportiva 2023, anche atleti con diagnosi psichiatrica.
L’Associazione Sportiva, oggi vanta ben 24 atleti con disabilità intellettiva relazionale e si sta apprestando a tesserare, attraverso un connubio con la Cooperativa Alpha, 10/12 atleti con diagnosi psichiatrica. Dal 2008 è affiliata alla FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e dal 2020 si è affiliata anche alla FIB (Federazione Italiana Bocce) settore DIR.
Chiaramente entrambe le Federazioni sono riconosciute come Federazioni Paralimpiche da parte del CIP (Comitato Italiano Paralimpico). Il Team è formato da figure tecniche, così come richiesto dallo SNaQ, Sistema Nazionale di Qualifiche degli Operatori Sportivi (si rimanda al sito di Sport e Salute per approfondire l’argomento). Facendo riferimento a queste direttive la “So Sport” ha formato ben 9 figure tecniche distribuite sulle diverse discipline praticate, è inoltre supportata da una figura di psicologo, psicoterapeuta ed è seguita dal Centro di medicina dello sport dell’Università di Urbino.